Tag: controllo sociale
Tag: controllo sociale
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Sorveglianza AI globale minaccia diritti civili e privacy quotidiana
Le piattaforme di sorveglianza basate su IA, come quelle di Palantir, minacciano privacy e diritti civili. Leggi l’articolo su magia.news
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Texas: sorveglianza digitale contro i diritti riproduttivi
In Texas, l’uso di tecnologie di sorveglianza per tracciare una donna riaccende l’allarme sui diritti riproduttivi. Leggi qui
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L’algoritmo e il Grande Inquisitore: libertà nell’era digitale
L’IA promette pane e ordine, ma a costo della libertà. Come il Grande Inquisitore, rischia di disabituarci al giudizio. Serve un’etica della responsabilità.
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In nome dell’efficienza, è arrivato il tempo dei mostri
Dall'automazione di Babbage all'IA odierna, l'efficienza, promessa di progresso, è diventata un'ideologia di controllo, capace di generare mostri e tragedie.
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Industria culturale: il nuovo conformismo nei social media
Adorno e Horkheimer denunciavano l’industria culturale come strumento di controllo sociale. Oggi, gli algoritmi dei social amplificano questo meccanismo.
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Pensavo fosse un Panopticon… invece viviamo già in un Pangnosticon
Dal Panopticon al Pangnosticon: l’IA trasforma la sorveglianza, interpretando e anticipando ogni azione. Controllo invisibile, basato su dati e manipolazioni pervasive.
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Psicopolitica dell’IA. Terza Parte: Brutalismo
Il brutalismo dell'IA rappresenta la fusione di materialità, immaterialità e corporeità, trasformando il potere in una forza geomorfica che gestisce corpi e dati in modo disumanizzante. Infrastrutture fisiche come data center e tecnologie di sorveglianza automatizzano la violenza e perpetuano razzismi strutturali. Criticato per favorire razionalità neoliberali e autoritarie, l'IA diventa un dispositivo di controllo…
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Psicopolitica dell’IA. Seconda Parte: Furto-sfruttamento
L’IA si basa su furto e sfruttamento nascosti, trasformando il lavoro sottopagato e le risorse naturali in sistemi complessi. Le comodità tecnologiche mascherano realtà socio-economiche ingiuste, con l’auto-sfruttamento come nuova forma di controllo. L’IA esercita un potere brutalista, automatizzando la violenza e la marginalizzazione dei più vulnerabili.
