Tag: libertà d’espressione
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Monitoraggio dei social media dell’ICE minaccia la libertà di parola
L’ICE usa intelligenza artificiale per monitorare social media e tracciare utenti, minacciando libertà di parola. Leggi su magia.news
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Allarme sorveglianza digitali durante le proteste negli USA
Le proteste No Kings contro Trump sollevano timori per l’uso di tecnologie di sorveglianza digitale sui manifestanti. Leggi su magia.news
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Il ruolo dei dati nel silenzio dell’Occidente
Israele domina le infrastrutture digitali occidentali, condizionando diplomazia e libertà di critica. Leggi l’articolo su magia.news
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Deepfake, fenomeno virale e strumento di attivismo
I deepfake, usati per satire politiche e arte, portano rischi come disinformazione e crimini. Serve equilibrio tra regolamentazione e tutela della libertà creativa dell’IA.
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Meta per Israele: 94% dei contenuti palestinesi rimossi
Rivelazioni su Meta: collaborazione sistematica con il governo israeliano per censurare contenuti pro-Palestina su Facebook e Instagram.
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Take It Down Act: una legge insufficiente contro i deepfake sessuali
Il Take It Down Act contro i deepfake di nudi criminalizza la diffusione ma non colpisce i creatori degli strumenti. Leggi qui...
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Grok 3 tra censura, errori e correzioni di xAI
Grok 3 ha temporaneamente censurato ogni riferimento critico a Trump e Musk. Prima, invece, aveva dichiarato che Musk e Trump meritavano la pena di morte.
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Meta abbandona il fact-checking
Meta abbandona il fact-checking, generando preoccupazioni per la sicurezza digitale e il controllo della disinformazione. Approfondisci qui.
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Zuckerberg si pente e dichiara che la Casa Bianca ha influenzato Meta nella censura del Covid-19
Mark Zuckerberg, CEO di Meta, ha ammesso di essersi pentito di aver ceduto alle pressioni esercitate dalla Casa Bianca per censurare contenuti su Facebook e Instagram durante la pandemia di Covid-19. Zuckerberg ha dichiarato che nel 2021, alti funzionari dell’amministrazione Biden hanno insistito affinché Meta rimuovesse determinati post, inclusi quelli satirici, riguardanti il Covid-19. Zuckerberg…
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L’IA e la censura letteraria: Houellebecq bloccato da Llama
Llama, l’IA di Meta, si dissocia da Michel Houellebecq, noto per i suoi romanzi provocatori e controversi come “Le particelle elementari” e “Sottomissione”. Quando l’editore Gallimard ha chiesto a Llama di scrivere una pagina nello stile di Houellebecq, ha ricevuto un rifiuto netto, indicando che non avrebbe scritto nulla che potesse essere considerato offensivo o…