L’adozione della guida autonoma nel 2025 si articola principalmente su due fronti: l’integrazione nelle auto personali e l’espansione dei taxi completamente autonomi. Le case automobilistiche, come Tesla, Ford e BMW, offrono già funzionalità avanzate di assistenza alla guida, che possono gestire alcune operazioni in situazioni specifiche. Parallelamente, giganti del ride-hailing come Uber e Lyft stanno preparando l’introduzione di taxi senza conducente, con Waymo e altre aziende in fase di test e legalizzazione per l’implementazione su vasta scala.
Nonostante la riduzione dei costi legati al lavoro umano, i veicoli autonomi rimangono costosi da sviluppare e gestire. Le aziende devono costruire o esternalizzare infrastrutture per la ricarica, la manutenzione e il supporto tecnico. Inoltre, la regolamentazione e l’accettazione pubblica rappresentano ostacoli non indifferenti.
Elon Musk, attraverso Tesla propone una visione differente, incentrata sull’integrazione delle funzionalità autonome nelle auto private. Tuttavia, anche questa visione presenta complessità, come dimostrano i recenti rallentamenti e abbandoni di progetti da parte di aziende come Apple e GM.
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