ChatGPT di OpenAI, Copilot di Microsoft e Grok di X sono risultati coinvolti in episodi di diffusione di informazioni false riguardo al dibattito presidenziale negli Stati Uniti tanto discusso negli ultimi giorni. Risulta che entrambi i sistemi abbiano ripetuto fake news, come quella che sosteneva un ritardo nella trasmissione del dibattito da parte della CNN. La fonte di questa disinformazione è stata una dichiarazione senza prove da parte di uno scrittore conservatore, prontamente smentita dalla CNN, ma che ha comunque guadagnato trazione tra influencer conservatori e blog politici.
La NBC News ha posto domande dirette sui ritardi di trasmissione previsti per il dibattito, a cui Copilot di Microsoft ha risposto erroneamente, fornendo dettagli specifici non confermati dalla CNN. Il modello ChatGPT di OpenAI ha poi replicato l’errore, nonostante sia stata posta una domanda più generale, rivelando una vulnerabilità nella precisione delle risposte dei chatbot su questioni politicamente rilevanti.
La controversia solleva preoccupazioni su come tali tecnologie possano essere sfruttate per la diffusione di disinformazione durante eventi critici come le elezioni.
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