L’IA di Google per la scansione delle conversazioni, presentata alla conferenza I/O, ha scatenato preoccupazioni tra gli esperti di privacy.
Sebbene l’azienda abbia sottolineato l’utilizzo della tecnologia per individuare truffe finanziarie, gli esperti avvertono che questa funzionalità potrebbe aprire un’era di censura centralizzata. La scansione lato client, se integrata nell’infrastruttura mobile, potrebbe consentire una sorveglianza centralizzata, sollevando questioni significative sulla privacy e sulle libertà individuali.
Esperti europei hanno sollevato dubbi riguardo alle implicazioni di tali tecnologie, richiamando l’attenzione sulle sfide della regolamentazione e della tutela dei diritti democratici.
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