Nelle biblioteche delle Blue Mountains, in Australia, dei gatti robotici interattivi chiamati “MetaCats” stanno attirando l’attenzione di bambini e adulti.
Questi robottini sono particolarmente realistici sia nei comportamenti che a livello estetico. Sono dotati di occhi LED (che però, questi, sono l’aspetto un pò meno realistico), ma possiedono anche un battito cardiaco artificiale, miagolano e fanno le fusa. Inoltre, rispondono se vengono toccati e a semplici comandi vocali. Fanno parte di un’iniziativa del consiglio comunale per promuovere il benessere emotivo nei luoghi pubblici. Infatti, sono stati presentati in occasione di un evento di lettura per bambini.
I MetaCats sono pensati come strumento terapeutico, sono stati progettati per offrire conforto e ridurre lo stress, in particolare tra bambini, anziani, persone con demenza o difficoltà neurologiche. La bibliotecaria di Springwood, dove si è svolto l’evento inaugurale in cui sono stati presentati i due MetaCats per la prima volta, racconta di come molti anziani, spesso soli, trovino in questi animali robotici un’occasione di interazione alternativa agli esseri umani.
Secondo diversi esperti dell’Università di Sydney e della Flinders University, i robot sociali possono anche contribuire allo sviluppo di abilità comunicative nei bambini, ma la ricerca è ancora in fase esplorativa. Inoltre i MetaCats, possono anche rappresentare un’opzione accessibile per chi non può permettersi un animale vero per motivi economici, abitativi o sanitari.
Leggi l’articolo completo: These robot cats have glowing eyes and artificial heartbeats – and could help reduce stress in children su theguardian.com.
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