L’azienda Amazon ha scelto di investire nello sviluppo di un’architettura proprietaria di intelligenza artificiale neurosimbolica. Questa tecnologia combina la capacità di apprendimento delle reti neurali con il ragionamento logico dei sistemi basati su regole. L’obiettivo consiste nel migliorare efficienza e affidabilità in settori quali logistica ed e-commerce, riducendo tempi di elaborazione, errori e costi operativi.
Amazon utilizza già questo approccio nei robot Vulcan, che uniscono riconoscimento visivo e ottimizzazione dei movimenti, oltre che nell’assistente virtuale Rufus che, infatti, è in grado di comprendere meglio le richieste dei clienti, fornendo risposte più pertinenti. Con l’introduzione della funzione Automated Reasoning Checks, Amazon dichiara un’affidabilità del 99% nella verifica delle risposte dei modelli di IA.
Anche Amazon Web Services integra funzionalità neuro-simboliche in piattaforme come Bedrock e in hardware come Trainium, destinato sia alle imprese sia alla ricerca accademica. Costruire un’infrastruttura interna consente ad Amazon di ridurre la dipendenza da soluzioni esterne.
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Immagine generata tramite DALL-E 3. Tutti i diritti sono riservati. Università di Torino (21/03/2025).
