TikTok sta testando una nuova funzionalità che consente agli utenti di controllare la quantità di contenuti generati dall’IA nei propri feed. La piattaforma ha recentemente segnalato di ospitare più di 1,3 miliardi di video creati con intelligenza artificiale.
Grazie a questa nuova funzionalità introdotta da TikTok, gli utenti possono regolare la propria esposizione tramite le impostazioni “gestisci argomento”, selezionando “contenuti generati da IA” per vederne di più o di meno. L’iniziativa arriva in un periodo di forte aumento dei video prodotti con strumenti quali Sora di OpenAI e Veo 3 di Google. È anche una risposta ai recenti dati emersi secondo cui quasi un canale su dieci d YouTube in più rapida crescita pubblica esclusivamente contenuti generati dall’IA, spesso di bassa qualità o senza senso.
TikTok, ora, richiede ai creator di etichettare i contenuti realistici generati dall’IA e vieta i deepfake dannosi. La piattaforma aggiungerà ora un marchio “AI-made” ai video creati con i propri strumenti o identificati tramite l’iniziativa industriale C2PA.
Parallelamente, TikTok lancerà un fondo da 2 milioni di dollari per l’alfabetizzazione sull’IA, a sostegno di contenuti educativi sull’uso responsabile dell’intelligenza artificiale, in collaborazione con organizzazioni come Girls Who Code.
Per quanto riguarda il piano dell’azienda, sembrerebbe sia previsto un taglio di 439 posti di lavoro nel team ditrust and safety nel Regno Unito. Quest’eventualità spinge le persone ad interrogarsi sul possibile ruolo sostitutivo dell’IA nella moderazione umana. TikTok risponde spiegando che l’IA può essere di supporto nel ridurre l’esposizione dei moderatori a contenuti disturbanti, con un calo del 76% di materiale grafico visto dagli operatori nell’ultimo anno, mantenendo la supervisione umana nel processo.
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Immagine generata tramite DALL-E 3. Tutti i diritti sono riservati. Università di Torino (17/03/2025).
